Per evitare che venga perso interessante materiale per chi rievoca il XV secolo, inserisco una piccola appendice realizzata dallo studioso Antonio Conti, autore del libro “IL SEGNO DEL FALCO”, sui colori araldici e la loro disposizione utilizzati nelle calzabraghe.
Qui il link dell’articolo presente su Facebook.
Qui il link facebook del suo libro “IL SEGNO DEL FALCO”
Dopo l’immagine vi sono i riferimenti, descritti da Antonio Conti nell’articolo originale di Facebook, ove sono state prese tutte le informazioni sui colori e la loro disposizione.
- Di Piero Il Gottoso dé Medici, Firenze, Cappelle medicee, Cavalcata dei magi di Benozzo Gozzoli (1459-60 c.)
- Per Federico da Montefeltro, vedi il codice Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. Lat. 13, 1r del 1459.
- Per il Piccinino, vedi F. MATARAZZO, Cronaca della città di Perugina dal 1492 al 1503, in “Archivio
Storico Italiano”, tomo XVI, parte II, 1851, p. 99. Le stesse calzebraca sono rappresentate da Pisanello nel disegno del cavaliere e la dama di Pisanello (Chantilly, Mueso Condé, F.R. I-3r. Anche gli abiti hanno i colori della divisa, ma mi pare non siano stati individuati i soggetti rappresentati. - Per Borso I d’Este, vedi gli affreschi a Palazzo Schifanoia.
- Per Ferdinando I d’Aragona, re di Napoli, puoi vedere Maestro del Senofonte Hamilton, Trionfo di re Ferdinando d’Aragona, Berlino Kupferstichkabinett, Senofonte, Ciropedia, inv. 78c 24 f 1v.
- Sigismondo è ampiamente noto, Basinio da Parma, Hesperis, 1462-1464 circa, Oxford, Bodleian Library, Ms. Canon. class. 81.